Traslocare o ridimensionare gli ambienti domestici significa affrontare un mix di stress, fatica e logistica: scatole ovunque, mobili ingombranti e montagne di oggetti di cui non si sa più che fare. Per alleggerire questo carico serve una squadra affidabile in grado di presentarsi all’appuntamento, collaborare in modo trasparente e fornire una seconda vita agli articoli anziché condannarli alla discarica. Questo concetto anima Junkluggers, azienda nata con un singolo furgone da lavori di giardinaggio e oggi trasformata in un franchising diffuso su tutto il territorio nazionale.
“Il servizio nello stesso giorno o in quello successivo è fondamentale per chi opera nel settore e per i clienti”, spiega Justin Waltz. “Non ci si può permettere di guardare per più di un paio di giorni una montagna di cose che non servono più, soprattutto oggi.”
Per rispondere alla crescente richiesta di rapidità, Junkluggers ha sviluppato una piattaforma di prenotazione online con conferme immediate, affiancata da notifiche in tempo reale e un intervallo di arrivo di due ore. I veicoli, riconoscibili per il colore verde e l’uniforme del personale, garantiscono un punto di riferimento chiaro per il cliente.
“Il nostro obiettivo principale è risolvere problemi”, aggiunge Waltz. “La nostra missione è la praticità. Dimostrare fiducia e attenzione dipende dalla capacità di garantire il servizio giorno dopo giorno, senza causare alcuno stress al cliente, visto che si rivolgono a noi per un’esperienza senza stress.”
In un settore costellato da concorrenti, l’elemento distintivo si misura nel modo in cui si affrontano gli imprevisti. Blocchi d’auto, oggetti dal peso imponente o strade strette non fermano i team di Junkluggers, che seguono protocolli per individuare soluzioni e intervenire senza indugi.
“Abbiamo saldato numerosi verbali per sosta vietata”, specifica Waltz. “Ci è capitato di riservare parcheggi, di posizionarci sui cordoli e di lasciare il camion nei punti più imprevedibili. Fa parte del lavoro quotidiano ed è il motivo per cui vale la pena affidarsi a un servizio professionale.”
Alla base del servizio c’è la consapevolezza che molti clienti si rivolgono all’azienda in fasi delicate della propria vita: dalla chiusura di una compravendita immobiliare all’assistenza in caso di lutto, quando la casa va alleggerita di arredi carichi di ricordi.
“Spesso si caricano emozioni e ricordi legati a quegli oggetti”, aggiunge Waltz. “Ho lavorato sui nostri mezzi per molti anni, ho assistito a clienti in lacrime, ricevuto abbracci e ascoltato racconti sul pianoforte custodito in famiglia da molti anni. È fondamentale scegliere persone che incarnino ogni giorno i valori dell’azienda, in grado di entrare in casa, offrire un’esperienza positiva e tenere conto di tutto quello che attraversa chi si rivolge a noi.”
Peculiarità di Junkluggers è l’azione con uno sguardo all’ambiente: l’obiettivo dichiarato è evitare al 100% lo smaltimento in discarica. Ogni oggetto raccolto viene smistato verso reti di centri per il riutilizzo e la raccolta differenziata, con la finalità di ridurre i rifiuti e favorire la solidarietà.
All’interno di questo circuito si inserisce il Remix Market, spazio in cui gli oggetti in buono stato vengono rimessi sul mercato a prezzi accessibili, e dove parte del ricavato viene destinata a progetti sul territorio.
“Definiamo il Remix Market una clinica per mobili usurati o articoli che ribassiamo in modo significativo”, spiega Waltz. “Spesso accorrono persone che cercano un oggetto per uso personale o per iniziative sociali. È stata un’ottima occasione per il marchio e un valore aggiunto al modello di business.”
La combinazione tra valori chiari e operatività efficiente ha favorito l’espansione di Junkluggers sotto forma di franchising, un’opportunità per imprenditori di gestire filiali locali con supporto nazionale e criteri uniformi. Nel 2025 la società ha conquistato la posizione n. 204 nella Franchise 500 di Entrepreneur e, al 2024, ha registrato un’espansione del 94,8% in tre anni.
“Uno dei vantaggi più rilevanti del franchising consiste nel legame con il territorio”, dichiara Waltz. “Coinvolgiamo investitori attivi, sotto forma di affiliati, che mettono in campo il marchio a livello locale grazie alle competenze e alle conoscenze accumulate da Junkluggers.”
I feedback online costituiscono un indicatore chiave per il successo continuo dei franchisee. Junkluggers sollecita ogni filiale a rispondere ai commenti, positivi e critici, e a tenere conto delle osservazioni dei clienti.
“Se capita che un cliente scriva online: ‘Questo servizio non ha soddisfatto le mie aspettative’, i titolari franchising rispondono senza ritardo”, afferma Waltz. “Credo nella trasparenza totale, così il pubblico vede la presenza del titolare.”
Secondo Justin Waltz, Junkluggers non è soltanto un servizio di ritiro rifiuti, ma un’organizzazione radicata nelle comunità, focalizzata sul cliente e capace di intervenire nei momenti di cambiamento per semplificare la vita delle persone — e contribuire a un ambiente più sano.